Oggi ti voglio parlare di quello che sarà un vero e proprio must da qui ai prossimi dieci anni: l’Expérience Economy, ossia l’Economia basata sulle Esperienze.
Ti sembra che i tuoi ospiti, per quanto tu faccia, siano sempre meno entusiasti e sempre alla ricerca di qualcosa di più? Fai costantemente meglio il tuo lavoro, investi, rinnovi, lavori sull’accoglienza e il servizio perché siano letteralmente impeccabili… ma ancora non basta? Questo perché, ormai, la tua clientela è cambiata! La differenza, ora, tra te e qualsiasi altra azienda, sta nell’esperienza che offri. Già, ho detto volutamente “qualsiasi altra azienda”, perché oggi i tuoi concorrenti non sono solo altre aziende del tuo settore, e nemmeno altre aziende della tua area geografica, ma qualsiasi azienda nel mondo, dove i tuoi clienti potenziali spendono il loro tempo, la loro attenzione e il loro denaro.
Ovviamente il tempo è limitato, quindi, se un imprenditore convince una persona a trascorrere del tempo nella sua azienda, quel tempo non lo potrà trascorrere nella tua.
L’attenzione del pubblico è scarsa, avrai sicuramente notato che è sempre più difficile catturare l’attenzione con i classici strumenti di marketing! Se, però, un’azienda è in grado di creare esperienze coinvolgenti che attirino l’attenzione, anche questa volta, come risultato, ci sarà meno attenzione per te!
Il denaro è consumabile, quindi, se il cliente spende 1 euro per un’offerta di un’altra azienda, non potrà spendere quell’euro nella tua!
Tutto logico, no!
Quindi, oggi, dobbiamo rivedere le nostre strategie, i nostri obiettivi e tutta la filosofia aziendale, sulla base del fatto che tutto quello che distoglie l’attenzione del pubblico dal nostro business, ci fa concorrenza! E di cose che portano letteralmente il pubblico “altrove” da ciò che non lo fa sentire coinvolto, Internet è pieno!
Introduciamo un concetto fondamentale: il concetto di TEMPO come moneta delle esperienze. Ossia, se fai sì che i tuoi clienti spendano più tempo con la tua azienda, poi spenderanno più denaro per le tue offerte!
Ma come fare? Abbiamo già detto che non è così semplice attirare l’attenzione dei clienti! È di nuovo qui che entrano in gioco le esperienze. Per capire come dovrai procedere da qui in avanti è importante comprendere la differenza tra servizi ed esperienze. Sicuramente da anni il settore turistico/alberghiero sta investendo per offrire al cliente i migliori servizi e rendere le prenotazioni più facili, l’accoglienza sempre più confortevole, informazioni sul luogo più accessibili, organizzazione di tour ed escursioni più agevoli… ma in questo caso si parla di TEMPO RISPARMIATO. Infatti, quando prenoti con un click, ottieni tutte le informazioni utili per la tua vacanza, compreso il meteo, con una rapida occhiata su Google, trovi direttamente in albergo brochure e biglietti per le migliori escursioni del posto… Hai risparmiato tempo in telefonate, ricerche, richieste a parenti e amici che hanno già visitato quei posti. Le esperienze, invece, riguardano il TEMPO BEN SPESO! Cosa significa? Significa che se le persone sono coinvolte in qualcosa di unico e memorabile, di avvincente, che non lasci spazio allo smartphone… quei momenti in cui si perde la concezione del trascorrere del tempo, dove 4 ore possono sembrare poche decine di minuti… quella è un’esperienza e si può parlare di tempo ben speso, dove la gente è disposta a pagare.
Ora la domanda fondamentale che ti devi porre è: i tuoi clienti sono disposti a pagare per il tempo trascorso nella tua azienda, se non consideriamo la pura vendita di servizi? Ossia, hai trovato un modo per addebitare commissioni su esperienze?
Quattro ambiti di valore esperienziale:
- intrattenimento,
- educazione,
- evasione,
- estetica.
Questi quattro elementi, che sono sempre presenti in ogni esperienza, anche se a livelli differenti, devono fondersi e armonizzarsi dando vita ad un tutto integrato. Tratteremo in modo più approfondito i quattro regni delle esperienze e molto altro nel corso dedicato.
Facciamo un piccolo esempio pratico di esperienza:
i tuoi clienti prenotano camera e colazione. Durante la colazione restano affascinati e catturati dai profumi, dai colori e dai sapori delle prelibatezze che offri. In quel momento scoprono di aver l’occasione di entrare nella tua cucina e di poter imparare da un professionista a preparare uno di quei dolci meravigliosi che hanno appena assaggiato e dal quale sono rimasti estasiati. Probabilmente sono disposti a pagare per poter ritrovare a casa quei sapori che li hanno conquistati! Questa è un’esperienza, in quanto forma e arricchisce i tuoi ospiti.
Di esempi come questi ne possiamo fare in quantità, ma la cosa importante, in questa sede, è che cominci a riflettere su cosa potresti offrire ai tuoi ospiti per cui sarebbero disposti a spendere tempo e denaro extra. Serate a tema? Intrattenimento per ragazzi? Corsi di cucina e simili? Questi solo degli spunti.
Data l’importanza dell’argomento, ci ritorneremo sicuramente, quindi, resta in contatto per non perdere importanti suggerimenti e approfondimenti che potrebbero cambiare il futuro della tua azienda e per essere aggiornato sull’uscita del nostro corso.